Il Parco del Cerrano rischia di diventare il solito carrozzone politico

TERAMO -“La nostra preoccupazione maggiore è che l’Area Marina Protetta venga trasformata in un carrozzone politico visto che già, per quanto ci riguarda, questo ritardo nella formazione del CDA è dovuto dalla spartizione della fetta più grande della torta: la presidenza del Parco, contesa tra il Comune di Pineto e il Comune di Silvi, a cui spetterebbe, secondo lo statuto”. Lo sostiene il consigliere comunale di Pineto di M5S, Santino Ferretti in una nota. “Entro l’8 luglio 2015, dovrà essere trovata la quadratura del cerchio: lo statuto dell’AMP deve essere rinnovato perché – spiega Ferretti – da direttive europee e nazionali, il numero dei componenti dello stesso deve essere ridotto da 9 a 5 e, se entro questa data non si costituirà un organo in grado di operare, potrebbe esserci il “rischio che i frutti raccolti ed il patrimonio costruito nel corso di questi ultimi anni vadano dispersi”, come ha dichiarato il Commissario straordinario D’Orazio e come si legge nel verbale di Commissione”. Inoltre, ciò che Santino Ferretti chiede è l’inserimento, fra le cinque unità del nuovo organismo, di almeno un componente della minoranza, ciò “sia per un mero principio democratico, sia per garantire, all’interno dello stesso organismo, la presenza di soggetto svolgente sostanzialmente attività di controllo costruttivo”.